Amarcord Angrese

Amarcord

Storie e immagini di Angri

Amarcord angrese” nasce dalla mia volontà di tenere traccia della storia della città di Angri
e raccontarla attraverso immagini ed aneddoti

Cartoline di Angri

Qualcosa su di me

L’infanzia, le esperienze, la carriera e l’inizio della mia passione per la città di Angri

Ciao, sono JeanFranck Parlati!

Sono nato a Chambery, in Francia. La mia passione per il giornalismo, i film e la radio è cresciuta fin da bambino ed ha influenzato tutta la mia vita. Da ragazzo, negli anni ’80, registravo film sulle VHS, affascinato da attori come Totò, Bud Spencer, Terence Hill, Bruce Lee e altri, allenandomi ad eliminare le pubblicità al loro interno. Nonostante non fosse il mio lavoro, lo facevo per mio fratello Lelluccio, ragazzo disabile dalla nascita, che amava guardare quei film.

Nei primi anni ’80 ho iniziato con Radio City Angri imparando dal maestro Giuseppe Marinetti come condurre un programma radiofonico. Poi ho proseguito, grazie all’amicizia di vecchia data di mio padre con Giulio Sacrestano alias “Gil Sacrì” con Radio Arcobaleno, dove ho condotto un programma per bambini dall’ 1982 al 1985. A marzo del 1985 è la volta di Radio Estasy Angri, esperienza fantastica durata fino al 1997. Autore di programmi radiofonici, direttore responsabile, coo-organizzatore di manifestazioni, da quei microfoni nascerà così la mia favola d’amore con Filomena, era  l’estate del 1985, festa di San Giovanni Battista.

Nel 1995, dopo la dipartita di mio padre, ho scoperto nella libreria di casa cartoline e libri con immagini di Angri, che hanno scatenato in me la passione per il collezionismo di giornali, cartoline ed oggetti vari che ne raccontino la sua storia e quella dei suoi personaggi.

Sono diventato un videomaker o  “montatore”, realizzando spot, sigle e collaborando con trasmissioni web e TV, diventando così “l’uomo dietro le quinte“. Nel 2012, questa mia passione è diventata il mio lavoro principale, quando ho  dovuto dire addio al mestiere di parrucchiere per uomo, attività che avevo aperto nel 1993 e chiusa il 15 Dicembre 2011.

Ho affinato le mie competenze grazie alle moderne tecnologie, anche incontrando videomaker più esperti. Questo lavoro è affascinante, ma richiede impegno e dedizione.

Ho superato sfide e mi sono formato attraverso esperienze positive e negative. Nonostante pochi aiuti lungo il percorso, ho creato un cammino per condividere la mia passione e conoscenza con le poche persone che mi sono state accanto. Il mio motto è “manipolare il passato per raccontarlo oggi“, cercando sempre nuove prospettive e ispirazioni.

JeanFranck Parlati

Su di me 1
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